Roma aderisce a Spid
Flavia Marzano, assessora alla Roma Semplice, così commenta l’approvazione della delibera della giunta capitolina che avvia il percorso per l’adesione di Rome a Spid:
“La Capitale adempie all’obbligo con un anno di anticipo rispetto alla scadenza fissata per il dicembre 2017. Tutti i cittadini in possesso di un’identità digitale Spid potranno utilizzarla per accedere ai servizi online del Comune senza necessità di ulteriori registrazione”
La semplificazione nell’accesso ai servizi online anche per Roma è finalmente iniziata. Parliamo di inizio, perché la delibera è solo il promo passo, quello che consente la sottoscrizione della convenzione tra la Capitale e Agid (Agenzia per l’Italia Digitale) per l’attuazione di tutte le attività successive collegate all’adesione a Spid.
Come Roma anche molte altre Amministrazioni locali hanno aderito a Spid. Qualche esempio: a Firenze i cittadini possono chiedere i certificati anagrafici tramite Spid oppure a Lecce i cittadini possono presentare domande per certi servizi scolastici e pratiche edilizie. Molte sono anche le Pubbliche Amministrazioni che usano Spid come Inail, Agenzia delle Entrate, AgCom, Inps e Aci.
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