Bonus Cultura 2023. Cos’è e come richiederlo tramite SPID

Bonus Cultura. Cos’è e come richiederlo tramite SPID

Il Bonus Cultura, o “bonus 18 anni”, è stato rinnovato anche per i nati nel 2004. Vediamo cos’è, quali sono le modalità di accesso e di accesso e di utilizzo.

Partono oggi le registrazioni per ottenere il Bonus Cultura, il contributo di 500 euro riservato ai neo-diciottenni. I nati nel 2004, quindi i ragazzi che hanno compiuto 18 anni nel 2022, avranno tempo fino al 31 ottobre 2023 per inserire la richiesta sul sito 18app tramite SPID e potranno spendere il proprio contributo entro il 30 aprile 2024.

L’iniziativa è nata nel 2016 per promuovere la cultura tra i giovani e, nel corso degli anni, ha ottenuto un crescente successo. Il 2023 sarà però l’ultimo anno in cui il Bonus Cultura sarà in vigore, dato che il Governo Meloni ha già annunciato che dal prossimo anno le cose cambieranno.

Vediamo insieme tutto quello c’è da sapere sul Bonus Cultura, dai destinatari alle modalità di richiesta e di utilizzo.

Cos’è il Bonus Cultura?

Il Bonus Cultura è un’iniziativa dedicata a promuovere la cultura nei giovani a cura dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali e dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri.

Si tratta di un bonus di 500 €, riservato ai neo-maggiorenni, da spendere in attività culturali come cinema, musica e concerti, eventi, libri, musei, corsi di musica, di teatro o di lingua straniera.

Chi può richiedere il Bunus Cultura?

Il programma è destinato ai diciottenni. In particolare, possono beneficiare del Bonus Cultura tutti i ragazzi nati nel 2004 che hanno compiuto la maggiore età lo scorso anno.

Come anticipato, i ragazzi nati del 2004 hanno tempo fino al 31 ottobre 2023 per registrarsi sul sito ufficiale 18app e fino al 30 aprile 2024 per spendere i 500€ previsti speso presso strutture ed esercizi aderenti all’iniziativa.

Come richiedere il Bunus Cultura?

Per poter approfittare del bonus 500 € è necessario essere in possesso delle credenziali SPID, il Sistema Pubblico di Identità Digitale con cui si accede a tutti i servizi online della Pubblica Amministrazione.

Vuoi sapere di più su SPID? Leggi “Cos’è SPID e come richiederlo”

Da quest’anno i dati anagrafici dei beneficiari potranno essere accertati anche mediante Carta di Identità Elettronica.

Ottenuta la propria identità digitale, per richiedere il Bonus Cultura basterà accedere al sito 18app dal 31 gennaio al 31 ottobre 2023 e completare la procedura di registrazione.

Il sito web 18app è l’unico canale da cui è possibile registrarsi per ricevere il Bonus Cultura visto che 18app non è presente negli app store.

Come attivare SPID per richiedere il Bonus Cultura

Per attivare le proprie credenziali SPID basta rivolgersi a Register.it, Identity Provider autorizzato al rilascio dell’Identità Digitale.

Su Register.it l’attivazione di SPID è semplice e veloce ed è possibile richiedere SPID per uso privato e per uso professionale.

Come spendere il bonus cultura?

Dal sito 18app i ragazzi hanno la possibilità divisualizzare i 500 € caricati nel borsellino elettronico e possono iniziare a creare buoni, verificando il prezzo dei beni che intendono acquistare e generando un buono di pari importo.

Al momento dell’utilizzo i buoni così emessi possono essere stampati o mostrati all’esercente tramite QR code.

La scelta dei beni da acquistare e delle attività a cui partecipare non è libera, gli acquisti devono infatti rientrare nel settore della cultura (per questo è chiamato bonus cultura). Sul sito 18app è possibile consultare la lista degli esercenti autorizzati ad accettare i buoni, scegliendo fra negozi fisici e store online.

Senza scendere nei dettagli i 500 € del bonus possono essere spesi per acquistare:

  • libri scolastici e di lettura (anche ebook e audiolibri)
  • biglietti per concerti e spettacoli di teatro o cinema
  • biglietti per musei e parchi, festival e fiere.
  • biglietti per cinema (biglietti d’ingresso singoli, abbonamenti o card)
  • biglietti per concerti (biglietti d’ingresso singoli, abbonamenti o card);
  • biglietti per eventi culturali (biglietti d’ingresso a festival, fiere culturali e circhi);
  • libri (cartacei, audiolibri, ebook);
  • ingressi a musei, monumenti, parchi e aree archeologiche (biglietti d’ingresso singoli o abbonamenti);
  • ingressi a spettacoli di teatro e danza (biglietti d’ingresso singoli o abbonamenti);
  • corsi di musica e di teatro
  • corsi di lingua straniera.
  • musica (cd, dvd musicali, dischi in vinile, musica online).
  • acquisto di abbonamenti a quotidiani, sia in formato cartaceo che digitale.

Una scelta davvero ampia di beni e servizi che avvicina i ragazzi alla cultura e aiuta le famiglie, soprattutto quelle a basso reddito, supportando le attività culturali dei figli.

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